Gilda Vălcan (Galaţi, 26 ottobre 1973), lettrice alla Facoltà di Diritto dell’Università Tibiscus di Timişoara, professoressa associata all’Università di Padova (2007-2008), professoressa invitata all’EPHE di Parigi (2011-2018) e all’Università di Napoli “L’Orientale” all’interno del programma Erasmus (2015-2018), ha conseguito il dottorato in filosofia all’Università Babeş-Bolyai di Cluj-Napoca nel 2006. Membro dell’Unione degli Scrittori di Romania e di numerose associazioni accademiche, ha pubblicato numerosi articoli scientifici in prestigiose riviste e in volumi collettivi. Tra le sue opere: Pe linia spatelui tău (2002, poesie), Antichitatea în filosofia lui Nietzsche (2008), Cu uşile întredeschise (2011, poesie; tradotto in lingua spagnola: Cu uşile întredeschise/A puertas entreabiertas, 2014), Femeia de sticlă (2012, poesie), Medusa (2018, poesie). Per la sua produzione poetica ha ricevuto nel 1998 il premio della rivista «Orient Latin» all’interno della III edizione del concorso di poesia “Gheorghe Pituţ” e nel 2003 il premio della sezione di Timişoara degli Unione degli Scrittori come miglior opera di debutto per la raccolta Pe linia spatelui tău.