Omonimo del celebre padre, Alexandre Dumas fils (1824-1895) è stato un autore prolifico e un drammaturgo innovativo. Figlio di Catherine Laure Labay, vicina di casa di Alexandre Dumas père, di professione sarta, Dumas fils sarà allevato dalla madre nel culto del padre, grande uomo e genio letterario, benché inizialmente abbandonato da quest’ultimo. La gioventù di Dumas fils non fu certamente facile. Riconosciuto dal padre nel 1831 e mandato in collegio, dove subirà le contumelie e le ritorte dei suoi compagni a causa della sua condizione di fils naturel, Dumas fils arricchirà i suoi romanzi e le rispettive prefazioni con scene ed evocazioni autobiografiche nelle quali la figura materna emergerà con insistenza: « La maternité, c’est le patriotisme des femmes » (Francillon, atto I, Calmann Lévy Éditeur, Paris, 1887, p. 47). Il suo primo e più duraturo successo fu La Dame aux camélias (1848) ispirato alla vita di Marie Duplessis, con la quale Dumas fils ebbe un’appassionata storia d’amore. Seguiranno altri romanzi, più o meno celebri e celebrati, dai quali saranno adattate alcune pièces, tra le quali La Dame aux camélias (1852) e Diane de Lys (1853), accanto a opere drammaturgiche originali nelle quali il tema della disgregazione familiare e dell’abbandono sono prevalenti: Le Fils naturel (1858), Un père prodigue (1859), La femme de Claude (1873), Francillon (1887).